Eccellenze: a Podenzano le scuole con la mensa più verde d'italia
Il premio alla Provincia di Piacenza e al Comune di Podenzano per il bando del servizio mensa

Per l’introduzione dei Criteri Ambientali Minimi a cui sono stati aggiunti criteri per l’inclusione sociale, come l’obbligo di recuperare il cibo non somministrato e rapporti proficui con le associazioni solidali presenti sul territorio” reciterà così la targa che la Provincia di Piacenza - Stazione Unica Appaltante e il Comune di Podenzano riceveranno, a Roma, domani venerdì 18 ottobre, nell'ambito della XIII edizone degli "Stati Generali degli Acquisti Verdi" come vincitori del Premio Nazionale “Compraverde Buygreen 2019 – sezione Mensa Verde”, relativo al bando redatto dalla SUA per il Comune di Podenzano per il servizio di ristorazione scolastica e per i lavori di ampliamento della mensa e fornitura delle attrezzature. A ritirare il riconoscimento, la responsabile della stazione unica appaltante per i servizi della Provincia di Piacenza, dott.ssa Elena Malchiodi con i funzionari dott. Andrea Tedaldi e dott.ssa Paola Magnaschi insieme alla dott.ssa Lisa Gallonelli, responsabile dei servizi scolastici del comune di Podenzano.

“Nella impostazione della gara e nella predisposizione dei documenti, avvenute congiuntamente dalla SUA della Provincia di Piacenza e dal Comune di Podenzano – spiega la Dott.ssa Elena Malchiodi - lo scopo è stato quello di rispondere alle esigenze di sostenibilità ambientale ed alimentare manifestate dall’Amministrazione comunale, garantendo un servizio di ristorazione scolastica (destinato agli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondaria di primo grado) “verde” ed inclusivo e consentendo l’integrale sostituzione delle dotazioni della mensa con elettrodomestici più efficienti e a minor impatto ambientale. Abbiamo spinto fortemente sul rispetto dei Criteri Ambientali Minini (CAM), superando di gran lunga quelli minimi previsti dalla normativa”. La necessità di fare i conti con le finanze comunali accompagnata dalla volontà di imprimere una decisa svolta verde al servizio, ha condotto alla delineazione di una concessione di lunga durata, tale da consentire il recupero dell’investimento per la fornitura delle attrezzature richieste e per l’esecuzione di lavori di ampliamento dei locali della mensa, aventi lo scopo di rendere più agevoli le condizioni di erogazione e fruizione del servizio.

Il premio si propone di incentivare, diffondere e valorizzare le migliori esperienze di ristorazione collettiva sostenibile (mense e servizi di somministrazione pasti) e vuole essere un riconoscimento assegnato annualmente agli enti pubblici e privati che si sono contraddistinti nella realizzazione di attività concrete per favorire la diffusione di pratiche sostenibili dal punto di vista ambientale e sociale nel settore della ristorazione collettiva.
“Sono particolarmente onorata – sottolinea il Presidente Patrizia Barbieri - che la Provincia di Piacenza, per la prima volta, abbia ricevuto questo riconoscimento che premia l'impegno della Stazione Unica Appaltante e il lavoro di squadra svolto con il Comune di Podenzano per l'aggiudicazione di un servizio attento agli aspetti sociali e di sostenibilità ambientale e alimentare. Ringrazio tutto lo staff della stazione unica appaltante per il prezioso lavoro, decisivo per questa significativa azione amministrativa”.

Il riconoscimento ottenuto premia un servizio mensa/ristorazione che si contraddistingue per essere particolarmente orientato alla riduzione dell’impatto ambientale e alla creazione di un impatto sociale positivo per la comunità. “Il Comune, infatti – commmenta il Sindaco Alessandro Piva - ha inserito nel nuovo appalto del servizio di refezione scolastica, aspetti e interventi in coerenza con le politiche di rispetto dell’ambiente e di inclusione sociale, che ne fanno un punto di riferimento nazionale. Tanti gli elementi innovativi e rilevanti nell'appalto: dall'eliminazione delle bottigliette di plastica a favore dell'acqua di rete permettendo una riduzione dell’uso della plastica e un minor impatto ambientale, per arrivare agli aspetti sociali del recupero del cibo non somministrato. Aggiungo che questo premio è la dimostrazione della valenza di un progetto che è stato ingiustamente attaccato per cui devo un particolare ringraziamento alla dott.ssa Lisa Gallonelli, responsabile della Segreteria generale e dei Servizi scolastici del comune”.
Altri aspetti significativi inseriti nell’appalto, infatti, sono relativi alla promozione dell’utilizzo dei prodotti biologici, tipici, tradizionali e del mercato locale, nonchè l'obbligo di recuperare il cibo non somministrato a favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale. A questo proposito è stata inserita inoltre la possibilità di devolvere l'equivalente di un pasto giornaliero per cento bambini all’Associazione Kanagà 2008, nata nel 2008 per aiutare il Mali ed in particolare la comunità rurale di Kani Bonzon, gemellata con il Comune di Podenzano.
Da segnalare inoltre le proposte di educazione alimentare come la “Visita al mercato” e gli aspetti sociali legati alla condivisione con gli alunni e le famiglie, a cui viene messa a disposizione una dietista per incontri di educazione alimentare.

Una mensa che bada prima di tutto alla salute dei bambini puntando all'educazione alimentare e al rispetto dell'ambiente, della terra e di ciò che produce.
“L'augurio è che il progetto di Podenzano possa essere esteso anche ad altre scuole del territorio, per una migliore sostenibilità ambientale e alimentare, partendo proprio dai bambini” - il commento corale dei due Aamministratori che hanno concluso sottolinenando come il premio sia anche un incoraggiamento a proseguire sulla strada della gestione associata degli appalti dei Comuni, attraverso la Stazione Unica Appaltante della Provincia“.









 

Comunicato del 17/10/2019