Diritto allo studio
Competenze:
La Provincia approva annualmente il programma degli interventi per il diritto allo studio, assicura il monitoraggio e il controllo sull’utilizzo delle risorse e trasmette alla Regione una relazione sull’utilizzo dei fondi regionali e sul raggiungimento degli obiettivi della programmazione.
Il programma provinciale è definito nel quadro di indirizzi regionali triennali ed è finanziato con risorse statali e regionali (Atto Assemblea Legislativa Regionale n.24 13 Novembre 2010).
Nella costruzione del programma, la Provincia assicura il principio della partecipazione di tutti i soggetti interessati, con opportune informative e confronti, attraverso la Conferenza scolastica provinciale.
Servizio: Istruzione, Pari Opportunità, Stazione Unica Appaltante, Acquisti
Dirigente Responsabile: Dott.Andrea Tedaldi
A chi rivolgersi:
D.ssa Greta Camporesi
Tel 0523/795576
E-mail: greta.camporesi@provincia.pc.it
Dott. Cesare Rossi
Tel 0523/795272
E-mail: cesare.rossi@provincia.pc.it
Il quadro degli interventi per il diritto allo studio
Rientrano negli interventi per il diritto allo studio:
- l'assegnazione di Borse di Studio;
- i contributi per l'acquisto dei libri di testo;
- i contributi ai Comuni di residenza degli alunni per servizi di trasporto e facilitazioni di viaggio (spesa corrente);
- i contributi ai Comuni per servizi di mensa, servizi di trasporto e facilitazioni di viaggio, servizi residenziali, sussidi e servizi individualizzati per alunni diversamente abili (spese di investimento).
Il Programma provinciale 2024
Normativa
Anche in questo ambito le norme di riferimento sono sia del legislatore statale che regionale.
- D.Lgs 31 marzo 1998 n. 112 “ Conferimento funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1977 n. 59”.
- L.R. 8 agosto 2001 n. 26 “ Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25 maggio 1999 n. 10”;
- L.R. 30 giugno 2003 n. 12 “ Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro”.