Il punto sull'economia provinciale: Piacenz@ presenta il rapporto congiunturale 36
Dinamica positiva della produzione industriale, meno per artigianato ed edilizia

Provincia di Piacenza, Camera di Commercio di Piacenza ed  Università Cattolica del Sacro Cuore – Sede di Piacenza presentano l’ultimo rapporto congiunturale della rivista Piacenz@ Economia, Lavoro e Società, il numero 36 relativo al primo semestre del 2019 disponibile sul sito web www.piacenzaeconomia.it

I primi sei mesi del 2019 hanno visto il sistema economico piacentino - nell’ambito di un rallentamento generalizzato della congiuntura internazionale e nazionale – sperimentare dinamiche ambivalenti, dove cioè alla presenza di settori ancora in crescita si sono affiancati anche comparti in flessione.

I dati contenuti nel numero 36 di Piacenz@ relativi al primo semestre 2019 evidenziano - come riportato anche nel grafico qui sotto – un certo appesantimento del quadro congiunturale, in discontinuità rispetto al ciclo economico favorevole che il nostro sistema locale aveva comunque complessivamente conosciuto nel 2018.
Volendo sintetizzare i principali andamenti dell’economia provinciale nel primo semestre del 2019, è possibile infatti indicare, in uno sfondo di luci e ombre:
- a livello imprenditoriale, la dinamica ancora positiva della produzione industriale (peraltro in controtendenza rispetto agli andamenti a livello regionale e nazionale), ma non quella riferita all’artigianato e al settore edile;
- una evoluzione degli scambi con l’estero ancora sostenuta, e dove riparte finalmente l’export della meccanica;
- a livello strutturale, lo stock di imprese sempre in calo, a parte le società di capitale e le imprese straniere, che continuano a crescere;
- il comparto del turismo in appannamento, non tanto sul fronte degli arrivi (stabili) quanto su quello delle presenze (in calo), dopo la congiuntura positiva dello scorso anno;
- sul mercato del lavoro infine, il saldo avviamenti-cessazioni dei rapporti di lavoro dipendente positivo e in crescita, spinto dai contratti a tempo indeterminato;
- e la Cassa Integrazione che inverte invece il trend e torna ad aumentare, pur mantenendosi su livelli ancora poco elevati.

Per gli approfondimenti e l’analisi di altri settori si rimanda al numero 36 di Piacenz@, www.piacenzaeconomia.it



 

Comunicato del 21/03/2020