In questi mesi sono state sperimentate nuove modalità di svolgimento dell’attività lavorativa che rischiavano di allentare l’attenzione sull’applicazione e sull’osservanza delle misure di prevenzione del rischio di corruzione e illegalità. Contestualmente il legislatore, data la gravità della situazione anche sul piano economico e sociale, ha ritenuto di introdurre progressivamente significative semplificazioni nella gestione dei procedimenti, che però recano in sé i rischi più rilevanti di comportamenti irregolari o illeciti. Ogni amministrazione è pertanto chiamata a rinsaldare le logiche di prevenzione dei rischi, per evitare che le necessarie semplificazioni dei procedimenti generino o comunque favoriscano distorsioni rispetto alla loro corretta gestione.
Partendo dai contenuti del Piano Nazionale Anticorruzione 2019 e con l’intento di riesaminare le strategie di prevenzione dei Piani approvati dagli enti per poterle adeguare al nuovo contesto, la Provincia di Piacenza e l’Associazione Lega dei Comuni di Pavia hanno organizzato tale incontro di formazione, tenuto da Andrea Antelmi, esperto in sistemi organizzativi, gestione e formazione risorse umane degli enti locali, che ha visto la partecipazione di 60 funzionari dei Comuni e della Provincia .