Festival della Cultura Tecnica, partecipazione record per le web conference organizzate dalla Provincia
Oltre 1800 studenti collegati virtualmente al viaggio nella scienza iniziato oggi

Un viaggio istruttivo e divertente nel mondo della tecnica e della scienza, realizzato via streaming, che da oggi (lunedì 16 novembre) a venerdì 20 novembre coinvolgerà complessivamente 92 classi e oltre 1800 studenti delle scuole piacentine.
Consistono in questo i cinque appuntamenti che compongono il ciclo di web conference intitolato “Tecnica: sviluppo sostenibile e resilienza”: l’evento, organizzato dalla Provincia di Piacenza con la collaborazione di Enaip, è inserito nell’ambito dell’edizione 2020 del Festival della Cultura Tecnica, dedicata a “Sviluppo sostenibile e Resilienza”, che sta coinvolgendo anche il nostro territorio.   
Al primo dei cinque appuntamenti, che si è svolto questa mattina in videoconferenza, hanno preso parte una ventina di classi, per circa 400 del 1800 studenti coinvolti in totale: studentesse e studenti delle scuole secondarie di secondo grado hanno proposto ad alunne e alunni delle scuole secondarie di primo grado diversi video, che hanno mostrato una vivace serie di progetti, applicazioni, invenzioni e attività realizzate nei diversi cicli di studi.
Ad ogni filmato è seguito il dibattito dal vivo tra i giovanissimi di diverse età e i loro docenti, reso possibile attraverso i collegamenti - a cura di Enaip - realizzati tramite la regia ospitata dalla sede della Provincia di Piacenza.
Dimostrazioni, giochi ed esperimenti hanno offerto l’occasione per capire come tecnica, tecnologia e scienza possano contribuire a fornire risposte concrete, anche in tempo di pandemia, alle esigenze della collettività e dello sviluppo sostenibile delineato dalla “Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile” delle Nazioni Unite.  
Il ciclo di web conference coinvolge Liceo Gioia, Liceo Respighi, Liceo Colombini, ISII Marconi, IS Romagnosi, IS Marcora, Omnicomprensivo di Bobbio, Polo Volta, Polo Mattei, IC Gandhi e Tutor, Endofap, Ecipar, Tadini e IAL. 

Comunicato del 16/11/2020