Alleanza tra le arti per la candidatura al Nobel per la Pace del Corpo Sanitario Italiano Questa mattina in Provincia la presentazione del concerto (trasmesso in streaming) che si terrà il 24 settembre all’Opera Pia Alberoni

I primi dettagli dell’evento sono stati anticipati questa mattina nella Sala Consiglio della Provincia di Piacenza durante la conferenza stampa di presentazione: ad aprirla è stata la vicepresidente della Provincia di Piacenza, Paola Galvani, che ha ricordato anche alcuni dei momenti più difficili vissuti dall’Ente nella fase più drammatica della pandemia: “Ho condiviso da subito questa iniziativa - ha ricordato con commozione Galvani - perché vedo il Corpo Sanitario Italiano come l’esercito di pace che ha fronteggiato l’emergenza Covid-19 e si è messo in prima linea a difesa di tutti noi”.
Moderati da Lorenzo Brasi della Fondazione Gorbachev sono intervenuti Marzio Dallagiovanna, presidente della Fondazione Gorbachev Italia e vicepresidente del Segretariato Permanente dei Premi Nobel per la Pace, e il professor Fausto Frontini che ha introdotto il cantante e autore Matteo Bensi. Il noto artista piacentino interpreterà l’inno della Campagna (Bensi è autore della musica, mentre il testo è stato scritto dal paroliere Massimo Cantaldo), e ha spiegato il senso del brano, che si intitola “E non chiamateci eroi” ed è stato ispirato anche da quanto vissuto in prima persona e dai suoi famigliari.

Piacenza, sede della Fondazione Gorbachev e del Segretariato Permanente dei Premi Nobel per la Pace e definita Città Mondiale dei Costruttori di Pace in virtù di un accordo di promozione della cultura e dell’arte, prosegue quindi nella sua missione – sostenuta anche da Andrea Bocelli, tenore celebre in tutto il mondo - di tentare di portare al riconoscimento mondiale i medici e il personale sanitario italiani che hanno affrontato l’emergenza della pandemia in condizioni spesso drammatiche e proibitive: il proponente firmatario della candidatura è il professor Mauro Paladini, mentre il testimonial dell’iniziativa è l’ematologo-oncologo Luigi Cavanna.
Comunicato del 29/07/2021