ConCittadini, gli studenti incontrano Carlo Calcagni Appuntamento nell’Aula Magna ‘Modenesi’ martedì 14 e mercoledì 15 dicembre

In missione di pace in Bosnia Erzegovina del 1996 come elicotterista, e impegnato in missioni di recupero di feriti civili e militari, Calcagni - in seguito alla contaminazione da uranio impoverito inalato - ha contratto una serie di patologie invalidanti degenerative che hanno gravemente compromesso il suo organismo e lo costringono ad una quotidiana e molteplice serie di cure.
Nonostante gli effetti devastanti della malattia, il motto dell’oggi cinquantatreenne Calcagni - che ha colto numerosi successi in campo sportivo, in particolare nel ciclismo - resta “Mai arrendersi”.
La sua testimonianza e il suo incontro con ragazze e ragazzi saranno particolarmente significativi, in particolare alla luce del contesto della pandemia globale che, soprattutto nei mesi di lockdown, ha richiesto a ciascuno di noi di attingere alla propria capacità di resilienza.
Considerato che, nel rispetto della normativa Covid-19 vigente, lo spazio a disposizione nell’Aula Magna G. Modenesi permette la presenza di max 150 persone, per agevolare un’ampia partecipazione all’evento di conCittadini (il cui obiettivo formativo è trasversale ai temi dell’Educazione alla salute, cittadinanza e affettività) sono in programma tre incontri con Calcagni: due il 14 dicembre (il primo dalle ore 11 alle ore 13; il secondo dalle ore 14,00 alle ore 16,00) e uno il 15 dicembre (dalle ore 10,30 alle ore 12,30).
Comunicato del 10/12/2021