La nuova Provincia favorirà il rilancio dei territori: a Roma una tappa fondamentale Lettera a parlamentari, consiglieri regionali e associazioni di categoria

«La volontà - spiega Monteleone - è quella di restituire dignità alla Provincia come istituzione costitutiva della Repubblica, come ente esponenziale per il rilancio degli investimenti a livello locale e come “Casa dei Comuni” a supporto degli enti locali del territorio. Considero l’incontro di Roma come un’esperienza di notevole importanza e uno snodo decisivo per finalizzare l’ottimo lavoro svolto dall’UPI in questi anni, sia a livello politico sia a livello tecnico».
Proprio intervenendo all’Assemblea capitolina, la Ministra degli Interni Luciana Lamorgese ha annunciato che il Disegno di Legge di riforma del TUEL che interviene a risolvere alcune delle attuali criticità delle Province è stato trasmesso al Consiglio dei ministri: una volta discusso e approvato, inizierà l’iter parlamentare.

Accogliendo l’invito del presidente UPI De Pascale, la Provincia - tramite una lettera del presidente Patrizia Barbieri - ha trasmesso l’O.d.G. approvato all’unanimità a Roma, e successivamente dallo stesso Consiglio della Provincia di Piacenza, ai parlamentari e ai consiglieri regionali piacentini, nonché alle associazioni di categoria piacentine: l’invito a tutti è di sostenere - nei reciproci ruoli - le istanze del documento.
UPI provvederà poi a raccogliere i pronunciamenti degli enti di tutta Italia per l’invio al Presidente della Repubblica, ai Presidenti di Senato e Camera, al Presidente del Consiglio e a tutto il Governo.
«Una Provincia più forte sotto il profilo istituzionale, funzionale e finanziario - conclude Giulia Monteleone - corrisponderà pienamente al bene dei nostri territori, dei nostri cittadini e delle nostre imprese, perché sarà in grado di sostenere meglio la ripresa economica, occupazionale e sociale. Contribuire ad accelerare l’approvazione di queste riforme è un’occasione per essere protagonisti di un innovativo quadro normativo, in grado sia di semplificare l’amministrazione del territorio sia di favorire uno sviluppo omogeneo, a vantaggio di tutti».
Comunicato del 26/05/2022