Raineri-Marcora e Respighi, la Provincia prosegue le visite nelle scuole piacentine Attualità e iniziative dei singoli istituti al centro degli incontri con i dirigenti

Alla delegazione della Provincia la dirigente scolastica del Raineri-Marcora, Teresa Andena, ha illustrato - insieme al personale scolastico incaricato - molte delle aree più significative del campus: il vasto complesso, costantemente attenzionato da parte della Provincia con una serie di interventi, si estende intorno a 11 palazzine.


Al Raineri-Marcora, poi, non mancano mai i nuovi arrivi, ad esempio il vitellino nato in questi giorni: esattamente come i pulcini di quaglia, affidati alle attente cure di ragazze e ragazzi e ad un incubatoio ad hoc nell’ambito di un progetto ideato da uno studente.

La scuola, realizzata su progetto del celebre architetto Luigi Moretti, sarà oggetto di un importante intervento di adeguamento antisismico che comporterà il temporaneo spostamento di diverse classi nei moduli didattici che saranno messi a disposizione dalla Provincia. Il cronoprogramma dei lavori e l’armonizzazione di essi con le attività didattiche e amministrative sono stati - insieme ad una panoramica tecnica generale - tra gli argomenti affrontati nel corso della visita al liceo, che ospiterà comunque una serie di iniziative per i diversi anniversari che caratterizzeranno 2023 (novantesimo compleanno dell’edificio più antico del Respighi e centesimo dell’istituzione dei licei scientifici in Italia), 2024 e 2025. Saranno definite in itinere le modalità di presenza della Provincia a questi eventi, occasione per una panoramica storica sulle rilevanti trasformazioni della città tra gli anni 20 e 30 del secolo scorso.

“Da parte degli uffici tecnici della Provincia – rimarca la vicepresidente Patrizia Calza – c’è, come sempre, la massima attenzione sui lavori di manutenzione ordinaria e sui cantieri in corso d’opera o a venire, ma anche sugli aspetti organizzativi ad essi connessi: l’obiettivo è sempre quello di garantire sicurezza e funzionalità, interferendo nella minor misura possibile con la quotidianità delle scuole”.
Comunicato del 28/02/2023