Rendiconto dell’esercizio 2022, statuto ITL e peste suina al centro del Consiglio Provinciale
Comunicazioni incentrate sulle questioni relative al futuro della Strada Statale 45, la presidente Patelli: “L’evolversi della situazione sarà seguito passo dopo passo”

Il Consiglio Provinciale di Piacenza è tornato a riunirsi nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 12 aprile.
Le numerose questioni connesse al futuro della Strada Statale 45 (dalla sua necessaria messa in sicurezza ai legittimi interessi di abitanti ed esercenti della Val Trebbia) sono state al centro delle comunicazioni iniziali, in particolare negli interventi dei consiglieri Albasi, Bonini, Galvani, Calza e Maloberti. Alla luce di quanto emerso, in particolare in merito a diversi rilievi nei confronti di Anas e al comune auspicio che la Provincia giochi un ruolo importante su queste tematiche, la presidente Patelli ha ricordato che l’Ente sarà in Conferenza dei servizi per quanto di propria competenza (ossia le interferenze tra il nuovo tracciato e la viabilità provinciale) e ha garantito che il Consiglio Provinciale sarà aggiornato passo dopo passo in merito all’evolversi della situazione.
Come primo punto all’ordine del giorno, l’assemblea ha ratificato il Provvedimento del Presidente n. 32 del 17/03/2023 avente ad oggetto “Variazione di bilancio 2023-2025 ex art. 175 C. 4 D.Lgs. 267/2000”. Si tratta della variazione di bilancio urgente che si è resa necessaria per procedere tempestivamente alla pubblicazione del bando per l’affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria del ponte stradale (di competenza Anas) tra Castelvetro Piacentino e Cremona. In questo modo saranno rispettati gli strettissimi termini di affidamento (giugno 2023) previsti nel decreto che ha confermato i finanziamenti - l’importo è di 7.350.604,65 euro - grazie ai quali la Provincia, nel 2024, interverrà sull’infrastruttura.
All’esame del Consiglio Provinciale, a seguire, lo schema di rendiconto dell’esercizio 2022. Secondo il consueto iter, all’adozione di ieri seguiranno il parere dell’assemblea dei sindaci, convocata per lunedì 17 aprile, e la definitiva approvazione del Consiglio Provinciale, prevista per mercoledì 19 aprile.
Tra i principali dati, l’avanzo complessivo passa dai 30.187.930 di euro del 2021 a 34.054127 del 2022. L’incremento è per larga parte dovuto all’avanzo vincolato, che passa da 12 milioni a oltre 15 milioni di euro, mentre l’avanzo libero rimane stabile, a poco oltre i 14 milioni. L’avanzo accantonato è pari a 3.497.474,77 di euro, 1.425.286,95 dei quali al fondo crediti di dubbia esigibilità. Sono inoltre stati vincolati fondi per 2 milioni di euro per il finanziamento della spesa relativa all’istallazione dei moduli didattici necessari per consentire i lavori di adeguamento antisismico in alcuni istituti superiori della città: il vincolo copre le spese per gli esercizi 2023 e 2024. Nell’esercizio sono stati effettuati investimenti per oltre 7,2 milioni di euro, mentre ne sono stati avviati per oltre 22 milioni.
Il Consiglio Provinciale ha poi approvato una serie di aggiustamenti allo statuto sociale della fondazione “Istituto sui Trasporti e la Logistica”, partecipata dalla Provincia di Piacenza quale socio fondatore. Le modifiche sono state introdotte in aggiornamento alla normativa vigente (ITL è una “fondazione di partecipazione” ma con caratteristiche comuni alle associazioni, quali la presenza di partecipanti e la possibilità di acquisirne altri) e sono volte a migliorarne la funzionalità. La presidente Patelli, in forza del proprio rapporto di lavoro con ITL, non ha partecipato al voto. 
Come quarto punto all’ordine del giorno è stata approvata all’unanimità la mozione presentata dal consigliere Giampaolo Maloberti in merito alle misure di contenimento della Peste Suina Africana. La Provincia si attiverà affinchè la Regione Emilia-Romagna preveda anche per il territorio di Piacenza - in modo analogo a quello di Parma - la doppia barriera di contenimento (definita “ad asola”) volta a creare il cosiddetto “vuoto sanitario” che garantisce una maggiore protezione nella difusione della PSA.
 
 


 

Comunicato del 13/04/2023