“Borgonovo… Cronache di tempi lontani”: venerdì alle 21 prima visione assoluta alla Rocca Comunicato del Comune di Borgonovo Val Tidone a cura dell'Ufficio Comunicazione della Provincia di Piacenza

Intanto, nella mattinata di oggi (mercoledì 24 maggio), nella sala Garibaldi del Palazzo della Provincia di Piacenza si è tenuta la presentazione ufficiale di “Borgonovo… Cronache di tempi lontani”, del quale è stato svelato in anteprima anche il trailer promozionale.
Creato da In Arcem Production, “Borgonovo… Cronache di tempi lontani” è un virtuale e intrigante viaggio nel tempo tra alcuni episodi accaduti a Borgonovo Val Tidone dal 1400 agli inizi del 1900, ed è frutto di oltre un anno di lavoro - tra ricerche d’archivio, stesura dei testi, riprese e montaggio - concentrato in 60 minuti di prodotto finito.
La conferenza stampa di presentazione è stata aperta dalla proiezione in anteprima, per i media locali, del trailer promozionale del docu-film.

Canzio Ferrari, dopo i ringraziamenti ad Amministrazione comunale, parrocchia, Radio 51 Melody e alla sua troupe, ha illustrato i dettagli di “Borgonovo… Cronache di tempi lontani”: «Per questo docufilm ho scelto Borgonovo perché centro considerato per secoli porta e capitale della Val Tidone e perché cuore pulsante di un feudo, retto anche dagli Sforza, di riconosciuta importanza strategica. Per interessare alla storia il pubblico, in primis i giovani, è fondamentale il “come” si racconta una storia. È un aspetto che è frutto di tante scelte, prima a tavolino e poi sul campo tra ricerca, stesura di testi, riprese e montaggio, fino alla presentazione».
Fabio Amici di Radio 51 Melody ne ha ricordato il contributo, anche con le interviste a regista e staff, nel far conoscere il lavoro svolto per il docu-film: «Un’opera preziosa per la storia locale, curata in ogni dettaglio: dall’ideazione alla realizzazione fino alla conduzione di Martina Bensi. Sottolineo anche l’affiatamento nello staff: un valore aggiunto per il risultato finale, che emoziona»

A far parte del qualificato staff di Canzio Ferrari sono anche le figlie Vanessa e Cecilia: Vanessa è il riferimento per le ricerche d’archivio e gli approfondimenti, Cecilia - presente alla conferenza stampa - è l’operatrice del drone con il quale sono state realizzate alcune delle riprese più spettacolari: «Si tratta di uno strumento che valorizza il prodotto finale, ma che richiede tanta attenzione perché i dettagli da curare, anche ambientali, sono sempre moltissimi».
La conferenza stampa di presentazione di oggi in Provincia ha aperto anche un gustoso spiraglio sul futuro: Canzio Ferrari ha annunciato l’intenzione di dedicare il prossimo docu-film al viaggio da Piacenza alla Val Tidone che nel 1774 vide protagonista Maria Amalia d’Asburgo, arciduchessa di Parma, Piacenza e Guastalla.
Comunicato del 24/05/2023