​Anche nuove misure di welfare nel contratto collettivo decentrato integrativo della Provincia firmato oggi
La presidente Patelli: «Passaggio importante per l’incentivazione della produttività e per la valorizzazione del merito. Sempre costruttivo il rapporto con i sindacati»

È stato firmato oggi il contratto collettivo decentrato integrativo (Ccdi) della Provincia di Piacenza per il triennio 2023-2025: si tratta dell’accordo economico e giuridico che, al fine di dare applicazione al contratto collettivo di lavoro nazionale (Ccnl), è stato stipulato tra l’ente di Corso Garibaldi e i propri dipendenti, rappresentati formalmente dalle organizzazioni sindacali FP CGIL, CISL FP E UIL FPL e dalle rappresentanze sindacali unitarie (Rsu).
La presidente della Provincia, Monica Patelli, ha espresso la propria soddisfazione per la sigla dell’accordo: «Si tratta di un passaggio importante per il clima costruttivo nel quale si è svolto il percorso, nel solco della fattiva collaborazione tra Amministrazione provinciale e sindacati che ha caratterizzato gli ultimi anni dell’ente di Corso Garibaldi. Va sottolineato il fatto che la condivisione dell'impianto complessivo tra le parti ha consentito di trovare in tempi rapidi un’intesa che da un lato è un riconoscimento alle aspettative economiche dei dipendenti, e dall’altro lato consente l’effettiva incentivazione, riconoscimento e premiazione del merito e della produttività nell’ambito degli strumenti contrattuali previsti».
L’Amministrazione provinciale ha reperito significative risorse sia per incrementare la quota di retribuzione che sarà legata all’effettiva produttività sia per sperimentare misure di welfare per i dipendenti: l’ente di Corso Garibaldi, in condivisione con i sindacati, ha infatti colto l’occasione offerta dal CCNL 16/11/2022 per introdurre una forma di sostegno del reddito tramite l’attivazione di buoni acquisto per circa 250 euro all’anno. Si tratta di una novità assoluta per il territorio, perché è la prima applicazione di questo istituto contrattuale in un ente locale piacentino.
Con il Ccdi firmato oggi prosegue anche la valorizzazione dei percorsi di carriera/crescita del personale dipendente, al fine di remunerare il maggior grado di competenza professionale progressivamente acquisito dai dipendenti nello svolgimento delle funzioni proprie dell’area di appartenenza, viene riconosciuto e valorizzato l’esercizio di ruoli che comportano espletamento di specifiche responsabilità e viene adeguato l’indennizzo delle condizioni di lavoro di particolare disagio o rischio.

Comunicato del 08/06/2023