Adelchi emoziona e scuote il pubblico di Vigoleno
Comunicato del Comune di Vernasca a cura dell'Ufficio Comunicazione della Provincia

Grande successo per lo straordinario adattamento di Adelchi che ha emozionato il pubblico riunito nella Piazza della Fontana di Vigoleno nella serata di venerdì 14 luglio.
Si è trattato di un omaggio ad Alessandro Manzoni nei 150 anni dalla morte attraverso un esperimento unico ed originale, costruito appositamente per il percorso “La letteratura nei luoghi della storia” ideato dal sindaco di Vernasca Giuseppe Sidoli. 
A curare la potente e palpitante scelta di passi da Adelchi, e il loro perfetto mescolarsi con note e suoni, è stato l’attore e regista Mino Manni, strepitoso protagonista come interprete di tutti i ruoli maschili e coinvolgente narratore. Con lui l’intensa attrice Alessandra Salamida, nelle vesti di una ferita e commovente Ermengarda, le vibranti note dell’Orchestra Farnesiana diretta dal maestro violinista Gabriele Schiavi e le preziose voci del Coro Montegiogo diretto dal maestro Paolo Burzoni.
L’azzeccato connubio tra parole di sublime qualità letteraria e meravigliose pagine musicali (da Beethoven a Vivaldi a Bach), scelte ed eseguite con raffinata maestria, ha scosso gli spettatori con le drammatiche vicende narrate dalla celebre tragedia manzoniana (pubblicata per la prima volta nel 1822), ispirata a fatti realmente accaduti tra il 772 e il 774 d.C. nell’ambito dell’aspro conflitto tra Franchi e Longobardi. 
I tormenti di Desiderio (re dei Longobardi), del figlio Adelchi (protagonista della vicenda), della figlia Ermengarda (sposa rifiutata di Carlo Magno) e dello stesso re dei Franchi sono consegnati alla storia, ma sono ancora di inalterata, spiazzante attualità. 
Lo erano ai tempi di Manzoni, il quale - dopo i risultati, diversi da quelli sperati, dei moti del 1820-21 - scrivendo l’Adelchi auspicava con spiccato afflato patriottico che l'Italia, invece di limitarsi a parteggiare per l’uno o per l’altro dominatore, finalmente si risvegliasse e trovasse la forza di essere artefice del proprio futuro. 
La brama di potere e di dominio, la guerra, i tradimenti, la tracotanza dei vincitori e l’umiliazione degli sconfitti, l’amore, la sofferenza, il messaggio cristiano e la volontà di pace troppo spesso spezzata sono tuttavia un impasto di nobiltà e di miseria umane che pone interrogativi alle coscienze di ogni tempo: grazie alla accorata restituzione di Mino Manni e dei suoi compagni di palco a Vigoleno è stato impossibile non esserne fin da subito colpiti, avvolti e a tratti travolti.
Lo spettacolo - gratuito - è stato promosso da Comune di Vernasca, VisitVigoleno, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Confindustria Piacenza, Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza. 
Nel pubblico anche diversi sindaci del territorio: unanime il plauso per l’eccezionale qualità dell’adattamento.
In occasione della serata è stato possibile degustare i vini del territorio grazie alla collaborazione dei Mastri Vignaioli del Vin Santo di Vigoleno e, su richiesta, è stato possibile anche l’ingresso al Castello fino alle ore ore 20.
Sempre a Vigoleno, presso l’Oratorio della Beata Vergine delle Grazie, dal 15 luglio fino al 15 ottobre, è visitabile l’affascinante mostra “Natura e sentimento - Paesaggi di Antonio Fontanesi dalla Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi”, dedicata al grande pittore ottocentesco. 
 

Comunicato del 18/07/2023