Evento finale per l’edizione 2022-23 di “conCittadini”
La Provincia, ente capofila del progetto, offre a ragazze e ragazzi l’occasione di capire come funzionano le istituzioni: il 30 ottobre tappa a Palazzo Mercanti

Avvicinare studentesse e studenti piacentini alle istituzioni locali, affinché le nuove generazioni ne comprendano funzionamento e valore all’interno della società civile: è questo l’obiettivo dell’evento di chiusura di “conCittadini 2022-2023-Rete Piacenza”, che si svolgerà lunedì 30 ottobre dalle ore 9.30 alle ore 11.30 presso la Sala del Consiglio Comunale di Piacenza.
L’appuntamento - organizzato dalla Provincia di Piacenza, ente capofila di “conCittadini” - sarà moderato da Patrizia Calza, vicepresidente della Provincia: dopo i saluti istituzionali della sindaca di Piacenza Katia Tarasconi e l’introduzione di Claudia Ferrari, consigliera provinciale con delega alle Politiche giovanili, quattro assessori del Comune di Piacenza - Francesco Brianzi, Mario Dadati, Christian Fiazza e Serena Groppelli - illustreranno a ragazze e ragazzi la struttura, il funzionamento e le prerogative dell’istituzione Comune.
L’ottica è quella di creare un percorso che avvicini i giovani piacentini alla conoscenza delle istituzioni, partendo dal Comune capoluogo per poi passare all’ente Provincia e approdare infine all’Assemblea Legislativa in Regione.
Gli invitati all’evento, studentesse e studenti di diversi istituti piacentini (Romagnosi-Casali, Marconi, Colombini e I.C. Gandhi), potranno rivolgere tutte le loro domande direttamente agli amministratori presenti.
 
ConCittadini è il progetto di cittadinanza attiva rivolto a scuole di ogni ordine e grado, enti locali, associazioni e istituzioni avente come capofila la Provincia di Piacenza, che lo coordina e lo promuove con una rete di scuole del territorio ed il Comune di Piacenza.
Tre i filoni tematici di riferimento del progetto: memoria, diritti, legalità.
A promuoverlo è l’Assemblea legislativa dell’Emlia-Romagna, che collabora con l’Ufficio scolastico regionale alla costruzione di una comunità aperta fatta di educatori, amministratori e operatori del terzo settore che, attraverso il lavoro di rete, condividono esperienze, iniziative e buone pratiche.

Comunicato del 25/10/2023

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