Dall’Europa opportunità per i territori e per Piacenza Partecipazione, progettazione e accesso ai fondi UE: in Provincia un incontro rivolto agli enti locali

L’appuntamento è stato dedicato principalmente a due obiettivi: da un lato informare gli amministratori piacentini (e i tecnici competenti) della serie di azioni a supporto dei Comuni (e delle Unioni di Comuni) rispetto a quanto offerto dall’Unione Europea, dall’altro lato ascoltare gli enti locali riguardo alle esigenze formative e informative, alle necessità organizzative e alle criticità nel rapportarsi con la UE.

L’intervento del responsabile del Progetto Europa per UPI Emilia-Romagna Luca Sparnacci ha avuto per oggetto senso e stato dell'arte del Progetto Europa, soprattutto in relazione ad una sempre più sinergica interazione con la Provincia nella sua veste di Casa dei Comuni.
A seguire, per la Regione, hanno preso la parola – collegati in via telematica - Lorenza Badiello (responsabile Ufficio Regione Emilia-Romagna a Bruxelles) in merito all’Agenda Europea e alle opportunità per i territori d’Europa di fronte alle sfide globali, Silvia Martini che tratteggiato gli aspetti salienti della programmazione strategica regionale (raccolti dal DSR) fino al 2027, Lodovico Gherardi con Stefania Leoni sui programmi transnazionali di cooperazione territoriale europea e sulle relative opportunità per gli enti locali e per i privati ed Elena Zammarchi sul bando regionale che ha per obiettivo la promozione del senso di appartenenza alla UE e il rafforzamento della capacità degli enti locali di fare programmazione in ottica europea.

Dopo una prima fase centrata sulla taratura del servizio (basata su raccolta dati, sul lavoro di ricostruzione della rete di relazioni con le realtà che operano sul territorio e sulla formazione), la seconda fase - al via - sarà maggiormente operativa e ancor più strettamente collegata con i Comuni piacentini, che in moltissimi casi andranno al voto a breve. Già avviato, nel corso del 2023, il progetto CLAPIN (finanziato sul programma Interreg IPA ADRION) sulle strategie per aumentare la resilienza delle aree montane e internedi fronte al cambiamento climatico.
C’è stato poi spazio per gli interventi dei numerosi Comuni partecipanti, in presenza o collegati in via telematica: la sottolineatura che ha maggiormente accomunato quelli di dimensioni contenute è stata relativa ai problemi connessi alla esiguità di risorse economiche e di personale, che limita la possibilità di essere protagonisti nell’intercettazione dei fondi europei attraverso la progettazione, anche quando cofinanziata. Apprezzata in questo senso la proposta dell’assessore ai Progetti europei del Comune di Piacenza Francesco Brianzi, che ha manifestato la disponibilità di Palazzo Mercanti a supportare, in questo senso, i Comuni del territorio.
Alla richiesta dei dirigenti della Regione di esplicitare temi sui quali costruire un lavoro insieme ai Comuni piacentini, Monica Patelli - stavolta nella sua veste di sindaco di Borgonovo Val Tidone - ha suggerito il turismo sostenibile come aspetto sul quale città, borghi e vallate, con le rispettive eccellenze, potranno collaborare per essere protagonisti nell’intercettazione delle necessarie risorse.
Comunicato del 18/01/2024