Scuole, azioni per i giovani, lavoro: studenti alla scoperta della Provincia grazie alla nuova tappa di ‘conCittadini’ Amministratori e dirigenti hanno illustrato funzioni e organi dell’ente di Corso Garibaldi, poi spazio a un gioco-test interattivo e alle risposte alle domande di ragazze e ragazzi
Ha coinvolto una sessantina di studentesse e studenti piacentini un inedito evento che è stato interamente e interattivamente dedicato alla Provincia di Piacenza nell’ambito di “conCittadini-Rete Piacenza”, il progetto di cittadinanza attiva (i cui tre filoni tematici di riferimento sono memoria, diritti, legalità) rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, promosso dall’Assemblea legislativa e coordinato a livello territoriale, come capofila, dall’ente di Corso Garibaldi.
Questa mattina, nella Sala Consiglio del Palazzo della Provincia, ragazze e ragazzi di scuole della città (una classe del “Colombini” e una classe del “Romagnosi”) e del territorio (una classe del “San Colombano” di Bobbio), con cinque rappresentanti della Consulta Provinciale degli Studenti di Piacenza, hanno incontrato la presidente, alcuni consiglieri, il direttore generale e i dirigenti dell’Ente, che li hanno accompagnati nella coinvolgente scoperta di una delle più importanti Istituzioni locali.
L’incontro è stato aperto dai saluti istituzionali della presidente Monica Patelli e del vicepresidente Franco Albertini, che hanno sottolineato la valenza dell’incontro e l’importanza di ridurre le distanze tra le Istituzioni e le nuove generazioni. La stessa presidente ha poi lanciato un video di presentazione delle principali competenze dell’Ente, declinate attraverso alcuni dei traguardi raggiunti nel corso del 2024.
Ha successivamente preso la parola il direttore generale Vittorio Silva (che è anche a capo dei servizi Territorio e Urbanistica, Sviluppo e trasporti, Sistemi Informativi, Assistenza agli Enti Locali, Ufficio di Presidenza e Comunicazione) per l’intervento dal titolo “La Provincia di Oggi”, con il quale ha sintetizzato ai presenti il quadro - come ridefinito dalla c.d. legge Delrio - di ruolo, funzioni (anche in relazione e in supporto ai Comuni e alle scuole superiori) e organi delle Province e del loro essere “Casa dei Comuni”.
A seguire Gabriele Scagnelli (consigliere provinciale con delega a Stazione Unica Appaltante, supporto agli Enti Locali, transizione digitale, politiche giovanili), che ha coordinato l’evento, Massimiliano Morganti (consigliere provinciale con delega all’Edilizia scolastica) e Nadia Pompini (consigliera provinciale con delega a Programmazione scolastica, diritto allo studio, pari opportunità) hanno illustrato a ragazze e ragazzi caratteristiche, ambiti operativi e iniziative delle rispettive deleghe, che sono quelle più direttamente connesse alla scuola e alle realtà giovanili.
La consigliera Pompini ha poi invitato ragazze e ragazzi a rispondere ad una serie di domande sulla Provincia attraverso il proprio smartphone, grazie a uno strumento interattivo e divertente che ha svelato l’ottimo grado di conoscenza dell’Ente da parte di studentesse e studenti.
È poi arrivato il momento dedicato alle domande poste dalla Consulta Studentesca e dagli altri studenti ai consiglieri – oltre a quelli già menzionati, erano presenti anche Patrizia Calza e Federico Bonini - e ai dirigenti della Provincia Angela Toscani (Bilancio, Patrimonio, Monitoraggio PNRR), Monica Penserini (Istruzione, Pari Opportunità, Stazione Unica Appaltante e Acquisti), Davide Marenghi (Viabilità, Programmazione dei lavori pubblici, Polizia locale della Provincia) e Jonathan Monti (Edilizia e Servizi tecnologici). Per il Segretario Generale Luigi Terrizzi (Personale e Affari Generali) era presente Andrea Mastronardo (Personale).
Sono così giunte le risposte alle tante curiosità manifestate: su spese e investimenti per le scuole di competenza dell’Ente, sulle azioni messe in campo nelle politiche giovanili, sulle opportunità di impiego offerte dalla Provincia, sulle differenze tra ragazze e ragazzi del più o meno recente passato e di oggi e su come radicare maggiormente il senso civico tra le giovani generazioni.
Un confronto vis-à-vis, fresco ed efficace, del quale la presidente Monica Patelli ha sottolineato in chiusura la notevole importanza: «Consideriamo fondamentale parlare e relazionarci direttamente con voi giovani, così come è utile farlo con le scuole e con le famiglie: aiuta a far sintesi delle molteplici esigenze che emergono, nell’ottica di gestire al meglio - in relazione a quanto è possibile - ciò che la Provincia è chiamata a fare».

L’incontro è stato aperto dai saluti istituzionali della presidente Monica Patelli e del vicepresidente Franco Albertini, che hanno sottolineato la valenza dell’incontro e l’importanza di ridurre le distanze tra le Istituzioni e le nuove generazioni. La stessa presidente ha poi lanciato un video di presentazione delle principali competenze dell’Ente, declinate attraverso alcuni dei traguardi raggiunti nel corso del 2024.
Ha successivamente preso la parola il direttore generale Vittorio Silva (che è anche a capo dei servizi Territorio e Urbanistica, Sviluppo e trasporti, Sistemi Informativi, Assistenza agli Enti Locali, Ufficio di Presidenza e Comunicazione) per l’intervento dal titolo “La Provincia di Oggi”, con il quale ha sintetizzato ai presenti il quadro - come ridefinito dalla c.d. legge Delrio - di ruolo, funzioni (anche in relazione e in supporto ai Comuni e alle scuole superiori) e organi delle Province e del loro essere “Casa dei Comuni”.
A seguire Gabriele Scagnelli (consigliere provinciale con delega a Stazione Unica Appaltante, supporto agli Enti Locali, transizione digitale, politiche giovanili), che ha coordinato l’evento, Massimiliano Morganti (consigliere provinciale con delega all’Edilizia scolastica) e Nadia Pompini (consigliera provinciale con delega a Programmazione scolastica, diritto allo studio, pari opportunità) hanno illustrato a ragazze e ragazzi caratteristiche, ambiti operativi e iniziative delle rispettive deleghe, che sono quelle più direttamente connesse alla scuola e alle realtà giovanili.

È poi arrivato il momento dedicato alle domande poste dalla Consulta Studentesca e dagli altri studenti ai consiglieri – oltre a quelli già menzionati, erano presenti anche Patrizia Calza e Federico Bonini - e ai dirigenti della Provincia Angela Toscani (Bilancio, Patrimonio, Monitoraggio PNRR), Monica Penserini (Istruzione, Pari Opportunità, Stazione Unica Appaltante e Acquisti), Davide Marenghi (Viabilità, Programmazione dei lavori pubblici, Polizia locale della Provincia) e Jonathan Monti (Edilizia e Servizi tecnologici). Per il Segretario Generale Luigi Terrizzi (Personale e Affari Generali) era presente Andrea Mastronardo (Personale).
Sono così giunte le risposte alle tante curiosità manifestate: su spese e investimenti per le scuole di competenza dell’Ente, sulle azioni messe in campo nelle politiche giovanili, sulle opportunità di impiego offerte dalla Provincia, sulle differenze tra ragazze e ragazzi del più o meno recente passato e di oggi e su come radicare maggiormente il senso civico tra le giovani generazioni.
Un confronto vis-à-vis, fresco ed efficace, del quale la presidente Monica Patelli ha sottolineato in chiusura la notevole importanza: «Consideriamo fondamentale parlare e relazionarci direttamente con voi giovani, così come è utile farlo con le scuole e con le famiglie: aiuta a far sintesi delle molteplici esigenze che emergono, nell’ottica di gestire al meglio - in relazione a quanto è possibile - ciò che la Provincia è chiamata a fare».
Comunicato del 11/04/2025