Il cordoglio per Mario Parolini di Monica Patelli e Franco Albertini, Presidente e Vicepresidente della Provincia Sindaci dei Comuni di Borgonovo Val Tidone e Alta Val Tidone
<<Esprimo, a nome mio e di tutto il Consiglio Provinciale, sincero e profondo cordoglio per la scomparsa di Mario Parolini - dichiara la Presidente della Provincia di Piacenza Monica Patelli, anche sindaco del Comune di Borgonovo, la località in cui l’artigiano ha trovato la morte mentre stava lavorando che si unisce al cordoglio -: ai familiari e ai colleghi rivolgiamo la nostra vicinanza; questa tragica circostanza che si è verificata proprio a pochi giorni dalla 75esima Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro (celebrata lo scorso 12 ottobre), ci spinge a riflettere ulteriormente sulla sicurezza sul lavoro, imponendoci un rinnovato e corale impegno in questa direzione>>.
<<Come Provincia di Piacenza e come comunità di Pecorara, di cui Mario Parolini era originario, siamo profondamente addolorati per la sua scomparsa - dichiara il Vicepresidente della Provincia di Piacenza Franco Albertini, anche sindaco del Comune di Alta Val Tidone di cui il borgo di Pecorara è parte -. Alla vigilia della “Settimana Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro” che si svolgerà dal 21 al 25 ottobre e che coinvolgerà anche Piacenza, all’affettuoso ricordo e al doveroso e sentito cordoglio, rinnovo la volontà mia e di tutto il consiglio provinciale, nell’arrivare a non dover più piangere morti sul lavoro>>.
<<Come Provincia di Piacenza e come comunità di Pecorara, di cui Mario Parolini era originario, siamo profondamente addolorati per la sua scomparsa - dichiara il Vicepresidente della Provincia di Piacenza Franco Albertini, anche sindaco del Comune di Alta Val Tidone di cui il borgo di Pecorara è parte -. Alla vigilia della “Settimana Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro” che si svolgerà dal 21 al 25 ottobre e che coinvolgerà anche Piacenza, all’affettuoso ricordo e al doveroso e sentito cordoglio, rinnovo la volontà mia e di tutto il consiglio provinciale, nell’arrivare a non dover più piangere morti sul lavoro>>.
Comunicato del 18/10/2025