Consigliera di Fiducia

Con Provvedimento del Presidente 13/03/2017 n° 22, su proposta del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (C.U.G.), è stata istituita la figura istituzionale della/del Consigliera/e di Fiducia della Provincia di Piacenza, prevista dalla Raccomandazione della Commissione europea n° 131 del 1992 (relativa alla tutela della dignità delle donne e degli uomini sul lavoro) e dalla Risoluzione n° A3-0043 del 199494 del Parlamento europeo.

Con Decreto del Presidente 02/05/2017 n° 5, atto conclusivo della procedura selettiva operata dall'Ente , tramite avviso per manifestazione di interesse, è stata nominata Consigliera di Fiducia della Provincia di Piacenza l'avv.a Raffaella Sozzi di Piacenza.

L’attività della Consigliera di Fiducia, figura istituzionale che agisce in piena autonomia, anche a seguito del recepimento delle diverse direttive comunitarie in materia antidiscriminatoria, è divenuta sempre più centrale, al fine di concorrere all’attuazione del Codice di Comportamento di cui le Amministrazioni si debbono dotare, per prevenire e contrastare le discriminazioni in genere, le molestie sessuali, morali e psicologiche nei luoghi di lavoro, queste ultime comunemente note con il termine “mobbing”.

Il ruolo, i compiti e le funzioni della Consigliera di Fiducia sono quelli indicati negli artt. da 6 a 9 del “Codice Etico per la tutela della dignità sul lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori della Provincia di Piacenza”, approvato con il già citato Provvedimento del Presidente n° 22/2017.

La Consigliera di Fiducia sarà titolare di uno “sportello di ascolto” - e avrà a disposizione l'ufficio presso la sede della Provincia di Piacenza - per l’esercizio della propria funzione a cui potranno rivolgersi, nella garanzia di massima riservatezza, tutte/i le/i dipendenti provinciali che si sentono vittime di comportamenti vessatori o lesivi della dignità personale o che vogliano semplicemente avere informazioni sui relativi temi. La persona che si ritiene vittima di atti discriminatori, vessatori o comunque di comportamenti che violano la dignità della persona può attivare due procedure distinte per potersi rivolgere alla/al Consigliera/e di Fiducia: Procedura informale e Procedura formale (artt. 8 e 9 del “Codice Etico per la tutela della dignità sul lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori della Provincia di Piacenza”).

La Consigliera di Fiducia, per l'assolvimento dei propri compiti si avvale prioritariamente dei componenti e della segreteria del C.U.G., dell'ufficio personale, nonché degli altri uffici dell'Ente, in relazione alle specifiche professionalità di cui necessita.

Alla Consigliera di Fiducia è garantito libero accesso agli atti relativi al caso trattato e devono essergli/le fornite tutte le informazioni necessarie per la definizione del medesimo.

Si possono rivolgere, previo appuntamento, alla Consigliera di Fiducia tutti/e i/le dipendenti della Provincia di Piacenza. Per prenotare un colloquio è necessario telefonare presso la segreteria del C.U.G. (0523/795850-276).

Eventuali segnalazioni e richieste possono essere inoltrate tramite e-mail all'indirizzo consiglieradifiducia@provincia.pc.it o in forma cartacea (inviata tramite posta o consegnata a mano) all'indirizzo “Consigliera di Fiducia della Provincia di Piacenza - Corso Garibaldi, n. 50 - 29121 Piacenza".

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