Enti locali - Ricognizione progettualità
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresenta una importante occasione di sviluppo per il paese ed anche per la nostra provincia. Perché il territorio possa cogliere al meglio questa opportunità, è necessario mettere a fuoco rapidamente, sia da parte dei soggetti privati che da parte delle istituzioni locali, i progetti candidabili nell’ambito delle diverse linee di finanziamento che saranno attivate. Disporre di progetti prontamente implementabili e cantierabili sarà essenziale, dal momento che la tempistica di spesa delle risorse che finanziano il PNRR è particolarmente serrata e non negoziabile (tutte le risorse vanno spese entro il 2026) e quindi occorrerà essere pronti quando saranno pubblicati i bandi, che avranno tempi ristretti, per l’accesso alle risorse. In quest’ottica, in coerenza con quanto stabilito dal “Tavolo provinciale per lo sviluppo economico” - che raccoglie i rappresentanti locali dei firmatari del Patto Regionale per il Lavoro e per il Clima - l'Amministrazione provinciale ha ritenuto opportuno avviare una prima ricognizione dei progetti e delle idee progettuali che i comuni ritengono candidabili al finanziamento del PNRR. La ricognizione ha anche lo scopo di delineare un primo quadro degli appalti che la SUA della Provincia dovrà gestire. Si ricorda infatti che anche l’affidamento dei progetti PNRR (come stabilito dal D.L 77/2021) non potrà essere effettuato dai Comuni non capoluogo, ma solo dalle Province, dai comuni capoluogo, dalle Unioni di Comuni.
Inoltre, sulla base di questa ricognizione, sarà possibile mettere a fuoco per tempo eventuali azioni di supporto e di coordinamento che fossero necessarie da parte della Provincia, anche attraverso gli esperti reclutati dal Dipartimento della Funzione Pubblica e dalle Regioni.
Inoltre, sulla base di questa ricognizione, sarà possibile mettere a fuoco per tempo eventuali azioni di supporto e di coordinamento che fossero necessarie da parte della Provincia, anche attraverso gli esperti reclutati dal Dipartimento della Funzione Pubblica e dalle Regioni.
Documenti
- Scheda ricognizione progetti, messa a punto, con il supporto di Università Cattolica di Piacenza e del Politecnico (sede di Piacenza);
- Le 10 linee guida complete, scaricabili al link: http://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/ministro/19-07-2021/il-pnrr-10-guide-line-le-schede-illustrate
- La presentazione del 30 giugno 2021 dove sono indicati i fondi riservati di massima a Comuni e Province;
- File excel - aggiornato al 30.09.2021 - che mette in evidenza, tra tutte le missioni e gli investimenti PNRR, quelli dedicati alle amministrazioni comunali, con evidenziati i link per gli approfondimenti;
- Le slides del Dipartimento della Funzione Pubblica in collaborazione con FormezPA che forniscono utili indicazioni sul campo d’azione dei Comuni all’interno del PNRR (si sottolinea al riguardo che non sono finanziabili le opere viabilistiche ad eccezione delle piste ciclopedonali urbane ed extraurbane).
- Le slide dell'iniziativa 'I Comuni e le Città nel PNRR: le risorse e le sfide'. Il documento che spiega nel dettaglio le opportunità che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza offre agli enti locali.
- Anci - Pubblicato il quadro di insieme sugli investimenti PNRR che vedono Comuni e/o Città metropolitane come soggetti attuatori.
Il riferimento è alle principali linee di intervento di interesse dei Comuni e Città Metropolitane, con aggiornamenti sulle scadenze e sullo stato di attuazione, aggiornato al 5 gennaio 2021. Il documento è suddiviso in sezioni:- INVESTIMENTI ATTIVI (per cui è già pubblicato decreto attuativo e/o bando)
- INVESTIMENTI IN CORSO DI ATTIVAZIONE (per cui è disponibile una bozza di decreto o è stato approvato un decreto in attesa di registrazione)
- INVESTIMENTI NON ATTIVI (per cui non sono state attivate procedure attuative note).
- PNRR e attività dei Comuni: alcune istruzioni per l'uso - Focus di Tiziano Tessaro, Consigliere Corte dei conti Sez. controllo ER e componente sez. riunite